Questo post non è un'allucinazione, non è uno scherzo, non è un pesce d'aprile e nemmeno una mia invenzione...
FATE ATTENZIONE:
circa una mezz'oretta fa ho aperto come di consueto la mia mail. Tra le varie spam, tra le varie mail di amiche, tra le varie notizie di Libero, trovo una mail da POSTE ITALIANE... moh... incuriosita la apro: e si presentava così:

Come moltissime di voi anch'io possiedo la Poste Pay, fatta all'uopo per effettuare il mio shopping su Internet con relativa tranquillità. Francamente mi è sembrato subito strano... che avrò mai fatto per meritare un simile regalo in questi tempi di cinghie strette.... però l'occasione ghiotta lo era: chi rinuncia a una cifretta simile in regalo? nessuno! sicchè clicco sul link e sbircio. Mmmh... non convinta apro una nuova finestra Internet e con l'ausilio di San Google apro il sito ufficiale di Poste Italiane. E scopro che le due pagine che ho aperto, una tramite link, una tramite Google son praticamente identiche, peccato che l'indirizzo sul righello in alto invece sia ben differente... il sospetto inizia a farsi certezza, ma io se non ci ficco il naso non son contenta e procedo con l'iter suggerito dal link che puzza sempre più di truffa. Ebbene, continuando nella promessa di accreditarmi sulla Poste Pay il bottino, mi chiedono la verifica dei dati, quindi avrei dovuto inserire:
- numero di poste pay- data di scadenza
- entrambi i codici di sicurezza....
alt!
Eccheccavolo........... a questo punto chiamo la Guardia di Finanza al numero gratuito 117. Al più ci faccio la figura della rompiscatole, che vuoi... chiederò scusa... invece mi risponde un signore gentilissimo, gli spiego la faccenda per filo e per segno, chiedendo conferma del fatto che sia una bufala... ebbene: LO E'!!
NON FIDATEVI!! Se anche voi ricevete una mail di questo tipo non abboccate!! Anche la guardia di finanza mi ha detto che ho fatto bene nel dubbio a chiamare il loro numero, in alternativa potete chiamare anche la POLIZIA POSTALE al numero 113, che vi diranno la stessa cosa: è una truffa col botto....
Fate girare la notizia, non è riportata da fonti sconosciute: ci metto il mio nome, è successo a me in primissima persona, quindi linkate pure il post, oppure createne uno copiando l'immagine che ho riportato dalla mia mail, ma fate girare la notizia: anche se sulle nostre Poste Pay ci carichiamo poche decine di euri appositamente per uno specifico acquisto, son sempre soldi che abbiamo guadagnato col nostro lavoro... farceli soffiare scoccia a chiunque... se poi coi dati richiesti riescono a derubare anche le ricariche future la faccenda potrebbe avere risvolti molto molto molto seccanti...
La morale è sempre quella (no, non far merenda con girella...): occhi aperti, nessuno regala niente, e nel dubbio non abbiate paura di far la figura delle donnette isteriche: chiamate la Guardia di Finanza o altri tutori dell'ordine...