Sentivate la mia mancanza?

Magari anche no, ma io farò di tutto perchè la sentiate, muahahhahaha!!

Naturalmente per fidelizzare la vostra presenza nel mio blogghino vi tento con la solita carrellata di proposte per la vostra produzione natalizia.

Iniziamo con un veloce, ma sicuramente d'effetto, schema di Lizzie Kate, che starà bene ovunque...

Poi un bel paesaggio innevato, perfetto per un'Aida blu, rossa o verde, ed ecco pronto un bel centrotavola, table runner o perchè no, una signora tovaglia... bhè magari iniziamo adesso perchè sia pronta per il cenone del prossimo anno... Però se lavorato coi filati sbrilluccicanti e santa santissima pazienza potrebbe diventare un bel quadretto per decorare l'ingresso...

Uno stitcherino, forse ve l'ho già proprosto, non ricordo... bhè, repetita juvant! Carinissimo ricamato con lana sottile su juta per un sacco porta doni, o con i moulinè in lino della dmc ricamato su un lino grezzo, rifinito con cotonine rosse e verdi diventerà un graziosissimo pannellino o un banner per un regalo veloce con cui però fare un figurone!

Siete immerse fino al collo nello spirito natalizio? Avete proprio voglia di decorare ogni singolo angolo di casa vostra? Proprio la scala è rimasta sguarnita? Ecco fatto! Non sono simpaticissimi questi calzettoni degli elfi natalizi? Perfetti anche per la trave del caminetto, o realizzandone uno solo potrete usarlo come originale fuoriporta

Ho notato che i pupazzini nei secchielli son piaciuti assai... allora ecco la variante Tilda: semplici, veloci e buffi pupazzi di neve (o snowman all'inglese...), questa volta proposti in vasini di coccio reperibili praticamente ovunque... pochi scampolini di tessuto, una manciata di ovatta e uno stecco per spiedini e il gioco è fatto!

Per oggi credo sia abbastanza... Allora, ditemi: come procedono i vostri preparativi? Io mi sento anni luce dallo spirito natalizio... ogni anno mi sembra di sentirla sempre meno la magia del Natale... mi sembra di notare che per la maggior parte delle persone sia diventata più un'incombenza che un'occasione di aggregazione familiare. C'è insofferenza ai preparativi, facce seccate per quella che sembra un'inevitabile corsa ai regali, il fastidio per chi ospita nel dover pensare al menu, e chi fa l'ospite accetta l'invito più per obbligo che per affetto... moh... ditemi voi, è una mia sensazione o notate anche voi questa tendenza?

In attesa che lo spiritello del Natale venga a spruzzare un po' di polverina magicascintillosa sul mio capino vi saluto e vi sbaciucchio!