L'anno scorso io e ammòre ci siamo regalati questo Babbo sciccoso... peccato la foto non renda giustizia... favorite un cioccolatino?
E fra tutti gli orsetti ecco quello che per me è sinonimo di Natale: questa decorazione mi accompagna da tutti i Natali che la mia mente ricordi... fin da piccola compariva ogni anno tra tutte le palline colorate che la mia mamma appendeva al nostro abete.
Poi è iniziata la moda dell'albero "a tema", per colore o tipologia di decorazioni, e così l'orsetto per un paio d'anni è stato accantonato. Ma io lo recuperavo dalla scatola delle decorazioni dismesse e gli ho sempre trovato un posticino da qualche parte: era più forte di me, senza di lui non era la stessa cosa. E così l'orsetto incompreso me lo sono portato appresso dopo il matrimonio, ed ha sempre avuto un posto d'onore nel nostro Natale! Anche quest'anno è proprio al centro della ghirlanda sul camino! Non sembra anche a voi che abbia un sorriso irresistibile?
Poi ci sono queste due decorazioni nuove nuove, che mi ricorderanno ogni anno la meraviglia di aver conosciuto un sacco di creative simpaticissime attraverso questo sorprendente mondo che parla il "bloggese"!
Il fiocco di juta l'abbiamo ricamato io e mia sorella quando vivevamo ancora con i nostri genitori, e mamma si è occupata delle cuciture. Accoglie gli ospiti e "riscalda" l'ingresso! mentre la natività Thun l'ho appesa alla parete di fronte al portone, ed è il ricordo di una bellissssssima vacanza che ammòre mi ha regalato, quando siamo andati a vedere i mercatini natalizi di Bolzano e dintorni.
La sua storia: correva l'anno 1997, o giù di li. Io e ammòre eravamo fidanzati da circa un paio d'anni, e lui aveva appena portato a termine l'immane e sofferta fatica di costruire quella che ora è casa nostra. In effetti lui sarebbe elettricista, ma ha "manovalato" ogni mattone, ogni foratina, ogni sacco di cemento e ogni tegola di questa casa. Era il primo Natale che vedeva il frutto delle proprie fatiche finalmente "maturo"! La sera prima della vigilia stavo finendo di confezionare gli ultimi regali che dovevano essere messi sotto l'albero, e lui era a casa mia che con santa pazienza sedeva in mia compagnia, mentre io in effetti non ero di molta compagnia... Ad un certo punto mentre chiacchieriamo con mia mamma che mi dava una mano laddove io non sapevo cucire, realizzo che in effetti a Natale una casa non è tale se non c'è almeno una parvenza di presepe... pensa e ripensa... ecco che la sciagurata idea si fa strada nella mia mente... vuoi vedere che un presepe "provvisorio" non posso farlo io al mio ammòre?! poi magari l'anno prossimo provvediamo con qualcosa di più dignitoso. Per fare i pupazzetti ho intrecciato uno "scheletro" con del filo elettrico (che altro potevo usare per la casa di un elettricista?), rivestito con dell'ovatta sintetica in foglio. Mani e teste modellate nel Das e dipinte con le tempere, un po' di canapa da idraulici per i capelli (non vi dico la puzza... brutto e pure puzzone! se un presepe può mai essere più misero...), e qualche straccetto per vestirli. Ed ecco i mostriciattoli. Non vi dico le risate in famiglia... mio papà rideva a crepapelle: diceva che non aveva mai visto Gengis Khan fare la parte di san Giuseppe! E mia sorella giù a dire che a Maria sembrava avessero sbattuto la porta in faccia... Bhè, in ogni caso quel Natale anche se misero un presepe in casa del mio ammòre ci stava bene, era un po' come una piccola benedizione... un modesto altare domestico per far capire a Gesù Bambino di essere il benvenuto in questa casa.
In buona sostanza ammòre si è talmente affezionato a questi mostriciattoli che ogni anno resiste alle mie insistenze di fare un presepe un po' meno inguardabile, e dice che questo è l'unico presepe che vuole. Io provo a non tirarlo fuori, ma lui puntualmente le mani sui fianchi e cipiglio mi impone di fargli spazio. E pure in bella vista!
8 commenti:
è bellissima la tua casa addobbata ! e poi ti devo dire la verita'----il presepe a me piace molto !
Che bello, anche tu hai le decorazioni - horror che nessuno vorrebbe ma per voi sono preziose più dell'oro!! Così è Natale, con l'orsetto anni 70, Gelindo sul tetto, Cip e Ciop di cartoncino, il presepe riciclato... W le feste in famiglia!!
Baci, Valeria
invece non è horror, come dici tu, ma tutta la tua casa e le tue decorazioni rappresentano una cosa importante, dimostrano quanto ce l'abbiate messa tutta, costruendo il vostro nido pezzettino per pezzettino, e per questo è bellissima e molto più preziosa di qualunque casa addobbata all'ultima moda ma fredda e non "sentita"!
complimenti di cuore!
Francy
ciao, ma che bella casetta vi siete creati, complimenti!
Gli addobbi sono bellissimi perchè fatti con passione e amore, il presepe è il fiore all'occhiello.
Nn resta che augurarti buon natale!!!
Fede che casa bellissima .... tutta addobbata ... con gli orsetti e tutto il resto .... anhe con il presepe che non è brutto come dici!!!!
E' vero, sembrano Gengis Khan ed una poveretta che ha sbattuto la faccia.... ma è stupendo! E' di valore immenso! E' fatto con le tue mani e soprattutto col "pensiero" di fare qualcosa per il tuo ammore.... Non sarà esteticamente esaltante, ma incarna il *vero* spirito del Natale, l'amore....
Prima ridevo, ma adesso ho gli occhi lucidi di emozione :'-)
... Grazie a tutte, i vostri pensieri sono la decorazione più bella che questo Natale possa avere!
vi abbraccissimo tutte!
ps.: Lucy, hai visto che brava sono stata? sto resistendo alla tentazione di sbucciare il pacchino sotto l'albero... me lo conservo per la mattina di Natale!
Fede mannaggia a te!! Ho letto questo post qui in ufficio e manca poco mi sdraio sulla scrivania dal ridere! Gengis khan....ma che sei matta? Vuoi farmi morire o peggio licenziare?? hahahahah, sei troppo forte!
E' bellissimo tutto! L'addobbo sul camino con gli orsetti è qualcosa di unico e speciale, e anche il presepe è bellissimo xchè è fatto con il cuore, non c'è nulla di meglio! Un abbraccio forte, Many
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