Finalmente anche in Italia! date un'occhiata:

domenica 30 novembre 2008

AND THE WINNER IIIIIS...

... LA TARTA!!!!!!!


Premio di consolazione....


... LA PAM!!!!!!!!


hahahahhaahahha!! In effetti la traduzione letterale del mio indirizzo sarebbe "via albicocchina"! Nella nostra zona con questo termine viene (o meglio veniva, ora è piuttosto desueto... come parlo forbiiiiitooo!!) indicato non tanto il nocciolo, quanto il frutto. Ma visto che quasi tutte avete indicato il frutto come estensione del termine ho aggiudicato la vittoria a Tarta, e per sorteggio alla nostra appassionata dalmatologa!

Ma guarda te: mi accorgo solo ora di aver premiato Ornelliana e Pamiana... hiihihihi!! BRAAVE BRAAVE BRAAVE!!!


Oggi pomeriggio io e ammòre siamo andati a farci un giretto all'Ikea.

Una delusione: nel periodo natalizio non trovo le mie candele preferite, quelle profumate alla fragola e alla vaniglia. Adesso ci sono profumazioni diverse, così son tornata a casa con un bottino moccoloso piuttosto magrolino... sob!

Una festa: ho fatto incetta al reparto stoffine, accapparrandomi due pei pezzettoni dei tessuti novità. Più li guardo e più li adoro! Ancora non so bene come li userò, ma saperli nel mio armadio delle stoffine mi fa sentire come Paperon de Paperoni nel suo mega deposito a sguazzare nella piscina di monetine!!

A chi può interessare nel cestone dei tessuti a metà prezzo (punto vendita di Padova) c'è una quantità esagerata di un bellissimo misto lino bianco a piccoli irregolari puà neri... un poco dalmatosa direi. Vista così non sembra granchè, ma io la trovo molto simpatica con un bel bordino tipo copripunto o pizzetto per confezionare delle tovagliette, una striscia per il tavolo, una tendina... vale la pena prenderne un pezzetto (col mio pezzetto penso già di sapere cosa fare.... mmmh.... la mia mente frulla!!)...

Per oggi vi lascio così, senza tante cerimonie, a presto!

venerdì 28 novembre 2008

Ci riprovo....

Ecco, non si sa mai... magari la fortuna mi si è affezionata e mi vuol premiare un'altra volta... Anche se a dire il vero la fortuna più grande è quella di aver trovato persone tanto affettuose che passano a trovarmi sul mio blog, mi lasciano commenti simpatici, carini, premurosi... a cui piacciono le cose che faccio, che mi fanno i complimenti e mi fanno sentire coccolata.
Però dai, come si fa a resistere alla rennina ricamata dalla nostra adorabile Idiva? Andate a vedere!

Ragazze, dai, c'è ancora tempo per il mio quizzolo... provate provate provate.... vale tutto, anche le risate (me ne sono appena fatta una che mi ha fatto venire fin la tosse, con gli "ulivi" di Lucy, anzi della sua piccolina.... a ben vedere allora un premiuccio lo merita lei?! moh...). Avete tempo fino alla mezzanotte di oggi... coraggio!

giovedì 27 novembre 2008

ho vinciuto!!! e mi scappa un quiz!

E' mia! E' mia! L'ho vinciuta!!!


Guardate cosa riceverò da darsh! Eeehh sì, sono proprio riuscita ad aggiudicarmi questa splendida birdhouse realizzata dalle sue manine... non è coccolosissima? naturalmente ho rubacchiato la foto dal suo blog, in attesa che la bustonagiallacicciosa approdi in via Armellina....







A proposito... Mi scappa un quizzino Tarta's style.... Diciamo che è aperto a tutti, se il vincitore è uno solo naturalmente non si pone il problema, se i vincitori saranno multipli si procederà a estrazione. Idem se non ci azzecca nessuno.




La Fede abita in via Armellina. Ma "armellina" è il nome dialettale che si usava un tempo per.....?




Si aprono le danze... e si balla fino a... diciamo fino alla mezzanotte di domani. Sabato mattina controllerò la lista delle risposte e procederò alla premiazione. Un premiuccio di consolazione è previsto per una persona che pur non indovinando riuscirà a farmi ridere! Quindi a mia assoluta e totale discrezione.

E adesso sulla scia della Many e di altre che si sono un po' raccontate proverò a elencare 7 cose che mi descrivono...


  1. adoro i gatti, ma purtroppo mi scatenano una violentissima reazione allergica: starnuti a raffica, occhi lacrimosi, asma... già bella non sono mi trasformo in un mostro... e l'irritazione è tale che divento pure cattivissima! Tanto che, quando succede, ammòre mi gira al largo perchè sa che potrei morderlo per un nonnulla!




  2. in amore come in amicizia concedo fin troppo: tempo, dedizione, disponibilità, pazienza... soffro di una forma quasi patologica di prodigalità. Il retro della medaglia: basta poco per farmi felice, non mi aspetto di essere ricambiata con altrettanto entusiasmo, ma mi aspetto comunque che non ci si aprofitti di questa mia "debolezza". E quando questo succede (e succede) la mia pazienza innesca un conto alla rovescia. Alla scadenza del quale si chiudono le porte e scende il gelo più totale. Quella persona per me non esiste più, e si guardi bene dal rivolgersi nuovamente alla sottoscritta: il gelo brucia (lo diceva anche la pubblicità della cuki!)




  3. Adoro mettere sotto vetro le conserve: la salsina coi pomodori del mio orto, marmellate, melanzane e peperoni... mi piace fare il pane, la pasta all'uovo, torte e a Natale i pasticcini della tradizione tirolese e alto atesina... anche se sono venetissima. Praticamente sono una nonna papera! L'unica cosa che mi fa un po' senso è toccare la carne cruda... ma non per questo evito di cucinarla...




  4. Ho un debole per le spezie, i loro colori e i loro profumi. In particolare per la cannella. Se avessi il vizio credo che proverei anche a fumarla! Questo fascino per le spezie si estende al fascino esercitato su di me dall'esotico. Sono molto attratta dalla cultura marocchina: i colori, i suk, l'architettura... E dagli antichi egizi: non perdo un programma tv che parli dei loro misteri. E l'artigianato africano... ne vado pazza! Anche se in casa non ho moltissimo: spero sempre di poter fare un viaggio e portare a casa qualcosa uscito direttamente dalle mani dell'artista. Per non parlare del Giappone... Vabbè, insomma: per farla breve visto che sono una creativa non riesco a fare a meno di ammirare le diverse culture attraverso l'artigianato che le caratterizza. Oh




  5. Detesto qualsiasi forma di violenza e prevaricazione. Ma le cose che mi fanno maggiormente imbestialire, quelle che proprio mi fanno salire un magone di rabbia e indignazione è chi raggira povere persone anziane privandole con l'inganno anche di quattro miseri euri, preziosissimi per chi vive di una modestissima pensione. Quando è successo a due anziane signore che conosco sono stata male per diversi giorni. E poi chi usa violenza agli animali, vieppiù quando si tratta di "divertimento", tipo dar fuoco a una povera bestiola indifesa, o legarle dei petardi alla coda per vederla morire di paura per gli scoppi ravvicinati... ecco queste sono cose che mi fanno venir voglia di applicare la legge del contrappasso: rigirare la stessa tortura (o simile) agli esecutori. Lo so, diventerei come loro, ma accidenti, avete il coraggio di dirmi che non se lo meriterebbero (loro)?




  6. Sono logorroica. E polemica. In fin dei conti non proprio simpatica, mi sa. Forse è per questo che conto pochissssssssime amicizie: le persone che mi sopportano e in fin dei conti mi accettano e mi vogliono bene nonostante i miei brutti difetti si possono contare sulle dita di una mano.




  7. Uh! quasi finito. Bhè cosa posso aggiungere? mmmh... vediamo... bhè, disordinata, pasticciona, pigra, totalmente disorganizzata, distratta, smemorella, svagata... praticamente un cartone animato!


Ecco, queste sono le cose che mi sono venute di getto. Naturalmente ci sono parecchi aspetti della mia personalità molto meno buffi da raccontare, ma non è per piaggeria che sorvolo, piuttosto evito di parlarne perchè non amo fare vittimismo. Preferisco concentrarmi sugli aspetti positivi, sul bicchiere mezzo pieno, perchè tanto lamentarsi non serve a nulla: non migliora le cose, non attira le persone e non mi fa crescere a livello umano.



Per ora a posto così, al prossimo post, e mi raccomando: partecipate al quizzolo. Non so ancora cosa riceverà il vincitore, ma non aspettatevi grandi cose, giusto un premiuccio.



Baci

sabato 22 novembre 2008

Una giornata

Vi piace il vestitino nuovo del mio blog? A me tantissssssssssimo!!!

Dopo un milione di tentativi.... no, non ci sono riuscita. Il merito è tutto tuttissimo della fantasmagorica Paoletta! Ehhh, sì... dopo aver scoperto che abita a una mezz'oretta scarsa da casa mia non potevo non andare a trovarla. E così le ho lanciato l'idea, che lei ha accolto con uno slancio e un calore che non mi sarei aspettata.

Questa mattina ho caricato il baule della mia macchina: stoffineovattainfoglioimbottituraunsaccokitdaricamoforbicipizzinastriGilda e un'edizione della mia torta hulk bella impacchettata. Metto in moto la carovana e via. Approdo in quel di Casale sul Sile, smuack smuack, che freddo che fa, ti aiuto a scaricare la macchina, maddai, anche la torta, vieni vieni fa come a casa tua (ammmore!! e non è solo tanto per dire: dalla Paoletta l'accoglienza è anche meglio che quella di casa propria!!). Da subito ci mettiamo a ciaccolare... per lo più sull'approvvigionamento delle stoffine, sull'impiego e la passione per i tessuti Ikea, sulla tintura "invecchiante" al caffè - mi sa che domani metto su il pentolone! - sull'ovatta per le imbottiture... e poi ci mettiamo al computer. Ecco che le presento la mia creazione meglio riuscita: il folletto, naturalmente! E poi la fatidica domanda "vuoi che cambiamo lo sfondo del tuo blog?..." .... .... .... "ssssiiiiiiiiii!!!!!!!!!! ..... ...... ......... ........... ma io ci ho provato in un milione di modi, con l'aiuto di un sacco di gente senza che ci fosse verso!" praticamente per Paoletta si è trattato di una vera e propria sfida: a mezzogiorno stavamo ancora andando per tentativi.... ma a mezzogiorno e cinque minuti eccolo! il mio vestitino nuovo! A Fede piaaaaace, ma taaaantooooo!! Adesso lo sento più mio, lo vedo più finito, non più piatto e scialbino come prima...

Poi ci siamo leccate i baffi con una pastasciuttina (ona) yum yum, la torta e mille coccole. Dài, che ci mettiamo a far qualcosa, "andiamo a prendere il feltro che ho nella casetta di legno, così ti mostro il giardino" e che bel giardino, oserei dire. A parte un pesco e un'ortensia strizzati in due vasini inini ("chissà perchè, ma quest'anno l'ortensia mi ha fatto un solo fiore..." bella forza, Paoletta! Se hai un 38 di piede, e lo strizzi in una scarpa numero 36 neanche a te vien tanto da sorridere!!!).

La casetta è una festa per gli occhi: l'amore di Paoletta, oltre a essere una persona squisita e un mammo meraviglioso è un compagno DA RUBARE! per la sua dolce metà ha attrezzato l'interno della casina con mensole e mensolette, e con un piano di lavoro che occupa due lati... davvero un nido per hobbiste da invidiare! e che Paoletta naturalmente ha reso incantevole con le sue cosine. Rientriamo in casa e creiamo due cosine sfiziose... di cui non ho assolutamente foto: ciccia ciccia!, e tra una ciaccola e l'altra sfogliamo un bel po' di riviste, e non so lei, ma per me in sua compagnia avrei cucito una settimana di fila senza alzarmi dalla sedia per realizzare quelle meraviglie!!

Sono stata davvero bene in sua compagnia, è una persona straordinaria con cui è impossibile non sentirsi a proprio agio.

Paoletta, grazie della bellissima giornata e del bellissimo vestitino per il blog che mi hai regalato (vabbè, sorvoliamo sugli starnuti: la prossima la organizziamo a casa mia, và!).

baci

martedì 18 novembre 2008

Centro Idee Fede colpisce ancora!

Guardate un po' qui cosa vi ho scovato....

Per un amore di bambina: non trovate irresistibile questa fabric-dollhouse? A me verrebbe voglia di farne una per me.... e magari riempirla di bamboline: Tilda, pigotte, o anche vecchie bamboline della nostra infanzia...
E poi per un'amica o un amico precisini, ordinatini, avete presente, no, quei tipini sempre tutti coordinati, senza mai un accessorio stonato... ecco, per loro una simpatica idea può essere questa
copri agenda reversibile, così potrà scegliere la fantasia che meglio si intona con il look del giorno!...
Per la zia avida lettrice di libri gialli, ma un poco cecata? Conquistatela definitivamente con questa idea veloce, simpatica e... azzeccatissima: segnalibro portaocchiali, così non dovrà più cercare gli occhiali da lettura che chissà com'è non si trovano mai....
Abbiamo pensato alle bimbe, ma al nostro nipotino preferito?!! Ecco che arriva in soccorso il nosto impavido astronauta, con tanto di razzo spaziale!!
E infine non possiamo dimenticare un pensierino anche per la nonna, che ad ogni Natale ci delizia con un paio di calzettoni caldissimi, o con un sofficissimo maglione... ma non avete notato quant'è sciupata la borsa dove tiene i propri ferri da calza? E allora che aspettate a confezionarle questo astuccio per uncinetti e ferri? Super organizzato, praticissimo e oserei dire davvero trendy!


Ecco, quest'anno non ci sono scuse: alla faccia della crisi economica, alla faccia dei conti che non tornano mai, alla faccia del "tiriamo la cinghia", alla faccia del Natale in economia... qualche briciola di stoffa, uno scampolo di tempo, e soprattutto metri e metri d'amore e fantasia, e quest'anno i nostri regali natalizi saranno senz'altro super speciali, proprio perchè oltre ad essere davvero pensati ad hoc, utili e belli, avranno quel valore aggiunto che solo le cose fatte a mano possiedono: è il nostro pensiero che non si esaurisce nell'istante in cui "strisciamo" il bancomat o la carta di credito, ma che inizia con la scelta dell'oggetto più utile per il destinatario, l'abbinamento dei tessuti più adatti, lo studio del progetto, e continua con il tempo dedicato alla confezione, la pazienza e l'affetto che fissiamo sul tessuto punto dopo punto.... secondo me è così che un Natale diventa davvero speciale, a casa coi nostri cari, sedute alla macchina da cucire, coi bimbi (chi ne ha) che giocano in salotto, il the' caldo sorseggiato mentre scegliamo un nastrino o un bottone, o sul divano a sferruzzare accanto a nostro marito che guarda la tv (il mio mi aiuta a scegliere i colori da abbinare!)... e non con la ressa nelle boutiques o nei negozi di giocattoli.
Vabbè, sono scivolata con qualche considerazione del tutto personale, ma in fondo il blog serve anche a questo...
Penso che con gli ultimi post vi ho dato un bel po' da meditare e da fare, no? Se spulciando trovo altro non mancherò di segnalarvelo, per ora.... Buona creazione!

lunedì 17 novembre 2008

ideuzze

Oggi niente foto, ma un po' di link simpatici da cui trarre spunto per la vostra voglia di sperimentare o per realizzare qualche regalino dell'ultima ora....


Allora... a noi creative avanza sempre qualche briciola di tessuti misti... però è un vero peccato sprecare quelle fantasie tanto graziose.... buttarle non se ne parla! e allora perchè non trasformarle in tanti graziosi segnalibri?


Se invece ad avanzare sono nastri, ecco un'idea che tutto sembra fuorchè un riciclo... e può essere usata per un'infinità di decorazioni.


Chi di voi non ha nel proprio armadio un cardigan che langue, dismesso perchè un po' fuori moda o che vi ha stancato? Se non è sciupato disfarsene dispiace... e allora diamogli un'altra chance, nuova vita al vecchio golfino!


Accidenti, ancora pezzetti di stoffa che sbucano da ogni dove? Di segnalibri ne avete fin sopra i capelli? Tà dàaa: gift-tags! Si fanno in un lampo, si ripongono in una scatolina e alla bisogna...


Ehh, lo so... io sono una di quelle che non butta mai niente, nemmeno i vestiti fuori moda o (sigh) fuori taglia... che farne allora di quella vecchia gonna? Vedere per credere...


E adesso una serie di ideone di riciclo-ultima-frontiera: vi avverto, queste sono per persone estremameeeeeeeeente originali! Andate a vedere cosa vi combinano con le zip.... roba da non credere!


Per ora è tutto: se qualcuna di voi sperimenta una delle idee che propongo sarei davvero curiosa di vedere il risultato.... me lo fate sapere, vero?

A presto!

venerdì 14 novembre 2008

alla faccia dei postini...

Sono ancora qui!
Dal momento che il mio swap serviette è giunto a destinazione (alla facciaccia di tutti i postini rompini d'Italia, tiè!) posso postare quello che ho preparato per la mia abbinata: ho preso della spugna a metro color avorio e ho confezionato il telo, al quale ho poi applicato un bordo a filet ecrù (si scrive così? moh) e un pizzo di cotone con inserto, un nastrino a quadretti vichy beige e nero. E poi visto che mi avanzava il campioncino ho pensato di applicarlo a una pochette che ho confezionato in quattro e quattr'otto, bordata con lo stesso pizzo dell'asciugamano, con zip, gancino e foderina, tanto per non farci mancare nulla!


Che ne dite? Alla mia abbinata sembra essere piaciuto, e devo dire che il risultato non sembra affatto male neanche a me!







(cliccare per ingrandire)



Ecco il dettaglio della bordura e del pizzo che ho scelto.








Ringrazio tutti per i commenti che mi avete lasciato per il folletto... questa mattina mi ha salutato con un bacino, ha fatto una carezzina a Nova ed è partito per raggiungere la sua nuova casetta... dove sono certa che verrà accolto con molto affetto e simpatia, e magari riceverà pure un bel nome degno del suo sorriso!
Tra i commenti ricevuti ho visto nomi nuovi, e subito sono andata a trovare queste persone sul loro blog, e mi sono stupita! Eh, si, perchè chi si è firmato come Dual è un ragazzo, che ha un blog davvero interessante, pieno zeppo di link stuzzicanti: andate a curiosare, sono certa che vi piacerà!
E poi c'è un'amica che ha lanciato un'iniziativa molto simpatica e pochissimo impegnativa: propone lo schema di un ricamino proprio bello, ma niente scambi, niente swap... nessuna scadenza, solo il piacere di condividere alla fine una foto di come abbiamo interpretato il nostro ricamo, una specie di piccolo esercizio stilistico di fantasia... andate a vedere quindi il neonato blog di Piff78.
Ora vi saluto: ho un paio di lavoretti in corso che mi aspettano!
baci baci

giovedì 13 novembre 2008

una nuova creaturina...

... è uscita quatta quatta dalla mia stanzetta del cucito... e chissà come è arrivata fin qui nel mio blog per augurare a tutte le mie amiche un felice giorno del Ringraziamento. Festività questa forse meno sentita in Italia rispetto all'America, dove si festeggia possibilmente con tutta la famiglia riunita attorno a un gigantesco tacchino farcito e ad un banchetto luculliano.
Certo, la loro tradizione è leggermente diversa dalla nostra: ha origine dal lungo e pericoloso viaggio che hanno compiuto i padri pellegrini per arrivare infine sani e salvi in un continente nuovo, selvaggio, sconosciuto e, all'apparenza, non molto ospitale.
La nostra tradizione invece vuole che in questo giorno si renda grazie a Nosto Signore per l'abbondanza di doni che ci elargisce: forse non è del tutto a caso che si festeggi in questo periodo... dopo la mietitura, la vendemmia, i raccolti di fine estate, dopo la macellazione dei maiali, con la maturazione di melograni, zucche, castagne, con l'uva diventata vino... insomma, in un periodo in cui il duro lavoro dei campi conosce una breve sosta, e ci si ferma per contemplare la grazia e l'abbondanza ricevuta.
Nella piccola chiesetta dove ci recavamo a messa la domenica (prima che mi trasferissi col matrimonio) era usanza che tutti i compaesani portassero un segno di tutto questo da sistemare attorno all'altare: la mia mamma faceva il pane, poi c'era chi pensava al vino, al salame, al cesto di frutta, al cesto di verdura, al formaggio, al latte appena munto... un anno c'è stata pure la gabbietta col pollo, ma visto il baccano in seguito si è ritenuto sufficiente un bel cestino di uova! Un modo per ricordare chi siamo, da dove veniamo, e per non dimenticare il Padre Nostro che rende possibile questa comunione di uomo e natura, spirito e corpo.
Allora, nonostante problemi, difficoltà, dolori grandi e piccoli, ricordiamo chi ci è sempre vicino, ricordiamo i doni ricevuti e ringraziamo per questo, che ringraziare è sempre una sana abitudine non solo di educata civiltà, ma anche un modo per regalare un sorriso a chi ci sta vicino.
Quindi, a tutte le mie amiche e a chi amico non è, auguro comunque un Felice giorno del Ringraziamento, e soprattutto auguro che nella vostra vita ci sia sempre moltisssssimo per cui ringraziare!

E dal momento che questo mio folletto presto farà un viaggetto per portare un po' di allegria a casa di una cara persona, e dal momento che dopo la tiritera di prima voglio pure imbrodarmi un pochino per il felice risultato ottenuto, beccatevi un altro po' di foto!
Nella penultima il folletto amico della natura sta cercando di confortare Nova terrorizzata dal temporale! Notare la di lei spaventata espressione, prego!
Anche ora che sto scrivendo i suoi otto tremebondi chiletti stanno premendo sulla mia arteria femorale... quindi se non voglio perdere la gamba devo salutarvi per vedere se riesco a farle capire che la sua cuccetta è altrettanto sicura delle mie ginocchia!....

A presterrimo con altre creazioni (la mia fucina delle idee è sempre all'opera!)

Baci baci

sabato 8 novembre 2008

ancora sulle poste....

Eccomi di nuovo qui, a sproloquiare sul servizio postale. Umpf. Ecco i fatti. Questa mattina ammòre alle 6.50 si gira dalla mia parte e mi saluta "buuooogiooorno stella..."... ma se è ancora notte fonda!! io che dormivo ancora saporitamente non ho potuto fare altro che buon viso a cattivo gioco... "mmmh ghh ffrr... scinque mignutiii...." che naturalmente sono diventati dieci... Ok, il mattino ha l'oro in bocca, sicchè giù dalle brande, colazione e poi vengo arruolata per sostituire un cavo elettrico difettoso. Il che comporta che ora mi ritrovo con due cambi di biancheria sporcomistoerbafangosassolinisaponedimarsigliamantecatosabbia.... pace e amore: vuoi mettere la soddisfazione di avere le cose che funzionano come si deve?
Fatto il mio dovere mi ripulisco, prendo il mio fagottino e tuttatrotterellante me ne vo col mio bagaglio di filosofia zen all'ufficio postale. Entro con le mie bustonegiallecicciose già indirizzate e scavalco bellamente la fila di 5 persone (già pronte coi dardi avvelenati) per chiedere i cedolini da raccomandata all'impiegata. La quale con viso angelico e sorriso a tutta bocca mi chiede: "raccomandata celere?" e io: "...?" , sempre sorridendo "... con raccomandata celere arriva lunedì!" come l'avesse inventata lei. In un nanosecondo sedimento l'informazione ed elaboro la teoria che se accetto tanto vale che spedisca con pony express a cavallo. Rapido si, ma economico... mmmh. Intendiamoci: non che voi amiche di swap non meritiate una consegna ultra rapida e super efficiente, ma accipicchia, mica possiamo passare interi stipendi direttamente alle casse delle Poste Italiane, no?
Ok, ribadisco due volte all'incredula signorina (eeehsssì, il sorriso si è un po' appannato...) che mi basta la raccomandata semplice... mica devo spedire formaggio.... ritiro i miei foglietti, li compilo diligentemente in ogni campo in stampatello e rientro nei ranghi in fondo alla fila, che per fortuna si era di molto accorciata. Uh! tocca a me! Tutta zomposaltellante infilo le mie bustegiallecicciose nella buchetta e attendo... Un'altra impiegata (quella un po' snob, quella che micatisalutatantovolentieri) le raccoglie, coi relativi cedolini. Le guarda sospettosa, le rigira e... oh, machefai, tocchi?!? Dopo aver palpeggiato un po' mi rivolge uno sguardo di disapprovazione. E io la guardo un po' perplessa. Al che mi chiede: "ma cosa c'è dentro?"...
.... cosa c'è dentro??? ma che sono cavoli tuoi??? Un tantino seccata cerco di essere conciliante e le spiego il contenuto: in una del tessuto e nell'altra un asciugamano. "eh, ma allora non si può mica!"..... "Eeeeehhh??????????" Quasi soddisfatta per essere riuscita a scocciarmi mi spiega candidamente "Si, perchè qui bisogna spedire con pacco, tanto costa un pochino di più..." e l'altra impiegata che sente la bestialità sottolinea : "si, un pochino... costa nove euro...". No, ma dico, stiamo mica scherzando? voglio approfondire e chiedo che differenza fa se busta o pacco... e allora eccolo il nodo cruciale... "Per raccomandata si possono spedire solo carte, documenti, fogli.... per tutto il resto (NON C'E' mastercard...), queste e altre cose, bisogna spedire con un pacco...". Tento di spiegarle che non è la prima raccomandata del genere che mando, e non ho MAI avuto problemi. Allora lei mi chiede " e se gliela aprono?" ! "... in che senso? Bella fiducia nel servizio mi ripone...." "no, è che i controlli li fanno a campione, e se il contenuto non è conforme rischia che arriva vuota..." AAAARRRRGGHHHHH... A quel punto sono diventata verde... ma come è possibile dico io? ma allora uno che deve mandare due grammi di sciocchezze si deve pagare la spedizione di un pacco da nove euro? Io ho sempre ritenuto razionale calibrare l'imballaggio e di conseguenza la tipologia di spedizione in base al contenuto e soprattutto in base alla mia libera scelta su quale tipo di servizio volessi avvalermi... invece no. "mandi con raccomandata semplice"! "A suo rischio e pericolo, signora" e io impietosa "capirà la differenza! mandi pure con raccomandata semplice..." e così ho fatto.
Chiedo scusa a tutte voi, ma per quanto vi trovi tutte adorabili, e per quanto mi appassionino gli swap e, vi assicuro, quando confeziono qualcosa per voi lo faccio con il cuore, trovo davvero eccessivo sottostare a questa specie di ricatto, col quale mi vogliono imporre la modalità di spedizione che più gli conviene... e una volta la busta è troppo cicciosa (ma signora, è mezzo centimetro più alta del formato massimo! - la schiacci! non sente che è morbida? - Ah, si, forse riusciamo a farla passare... inutile dirvi che è arrivata sana e salva...) Ma dove arriveremo? Al punto che c'è il postino con la motoretta pronto a partire da qui col mio pacco e consegnarlo brevimano, pagandogli giornatatrasfertadiaria? Piuttosto vengo a trovarvi di persona! Tzè!
Confesso che sto meditando di addestrare uno squadrone di piccioni viaggiatori, e di mettere su una compagnia di spedizioni: la Swapigeons Airlines!
Ecco il capo squadrone:
In ogni caso, per contrappasso, a farmi passare l'ennesima postarrabbiatura ad attendermi a casa c'erano.... ben due bustegiallecicciose ad attendermi!! yup, come a Natale!
Questo è ciò che ho ricevuto per lo swap serviette di Luijo, e la mia abbinata era nientepopodimenoche Luijo in persona! Ma guardate che meraviglie: una salvietta per decoupage natalizia, una presina con l'orsetto: irresistibile! tre bordini in tela Aida, una matassina di moulinè, un campioncino di Bottega Verde che non vedo l'ora di provare, una candelina profumosisssssima (tutto il pacco era un profumo!) e naturalmente la salvietta, che manco farlo apposta si intona a meraviglia col mio bagno! Grazie Luijo, sei stata generosissima, come sempre!
E poi la nostra insuperabile Tarta mi ha confezionato questa chicca: un benvenuto ricamato in hardanger coi miei colori preferiti, non è spettacoloso? Peccato che la foto non renda giutizia: dal vivo è davvero una festa per gli occhi, la minuzia del ricamo, la brillantezza e la vivacità dei colori.... mi piace da impazzire! E giusto perchè la Tarta senza far niente si annoia, ha pensato di mandarmi anche questo ricamo, come segnalibro dice lei, ma dico io: con che cuore nasconderlo tra le pagine di un libro? Credo proprio che lo userò come applicazione per qualcosa che possa essere ammirato più facilmente... ci devo pensare... Anche qui purtroppo la foto non rende, l'azzurro è mooolto più vivo di così, e il soggetto proprio sciccoso.... Grazie Tarta, mi hai regalato più di due ricami: mi hai regalato un sorriso che solo le orecchie tengono fermo!


Quanto prima posterò qualcos'altro che ho prodotto, sperando di riuscire a combinare qualcosa (mi accontenterei di riuscire a depennare due o tre cosucce dalla mia lista, ma mi sa che è più probabile che si allunghi...),
baci




venerdì 7 novembre 2008

premio dolcezza

ecco... non ho ben capito cosa ho fatto di particolare per meritarmi questo premio, ma.... che bello! Un super grazie a Luijo per avermelo assegnato!
Procedo alla riassegnazione... vediamo

Regolamento
Preleva il premio facendo "copia e incolla" del codice html, che trovi a fine regolamento, e inseriscilo nel tuo blog.
Scrivi un post linkando il blog che ti ha consegnato la targa come simbolo di gratitudine.
Crea un link anche a questa pagina (http://dolce-memole.blogspot.com/2008/11/premio-dolcezza.html) per permettere ai premiati di leggere il regolamento e prelevare il premio.
Per poter ritirare la targa devi premiare almeno sette blog.
Se vuoi indica la motivazione per cui consegni la targa ai blog premiati.
In seguito puoi, in qualunque momento, assegnare il premio ad altri blog.

Ecco, mi sembra di aver fatto tutto per benino... almeno spero... ma forse... gnhem... ... .... ......

giovedì 6 novembre 2008

giunto a destinazione!

... e questo è lo swap che ho preparato per Luijo! Tovaglietta trapuntata con appliquè, sotto teiera stitchery, tazzina per le bustine di thè o di zucchero da servire in tavola, e poi un'agenda con stampa stitchery, un colino per il thè, un sacchettino con tre bottoncini (oops, non si vedono...) a forma di teiera, e non potevano mancare le bustine di thè coi biscottini... spero sia tutto di suo gradimento...
Bene, coi miei swappini sono "quasi" a termine, poi dovrò inventarmi qualcosa... anche se a dire il vero sono un po' presa... vediamo:
  • amica con bebè in possimità d'arrivo
  • swap coperto da segreto di stato...
  • ricambiare la meravigliosa borsa di Yrbag
  • la seconda sedia da decorare per un'altra amica
  • regalo per la cucina supercountry di un'amica, che mi ha chiesto qualcosa a soggetto gallinereccio con un po' di girasoli. L'idea è già su carta, devo mettere in moto la Gilda...
  • volendo ci sarebbe un mercatino di due giornate piene, ma non ho ancora deciso se partecipare
  • un berrettino per mio nipote
  • due progettini maglia da realizzare prima che la lana comprata venga divorata dalle tarme
  • eh, bhè, ci sarebbe il Natale....
  • una lista di cose per me che aspetta di essere accorciata da almeno 3 anni, ma giace a languire in un cassetto, immolata sull'altare "prima gli altri"....
  • e con la primavera ci sarebbe un altro/a nipotino/a in arrivo...
  • vogliamo metterci pure quattro o cinque cosette che mi intrigherebbe da matti sperimentare?

AIUTOOOO!!

Forse è meglio che smetta di dormire.... quante ore di lavoro "sprecate"!

mercoledì 5 novembre 2008

swap tea time

Guardate cosa ho ricevuto da Graziella (langolinocountrydigrace)... Non è bellissimo?!










Per lo swap Tea Time promosso dalla mitica Vale, la nostra amica nuova nuova mi ha mandato queste belle cosine: due campioncini di cremina per il viso, naturalmente al thè, una profumatissima miscela di thè nero cinese alla vaniglia (in un sacchettino tutto quello che mi affascina: la Cina, il profumo e l'aroma della vaniglia e un buon the!), una salviettina per decoupage in tema tea time, un cuoricino morbidoso ricamato e decorato con un'altra delle mie passioni, la cannella, e un fantastico vassoietto quadrato decorato meravigliosamente a country painting, accompagnato da un coccoloso biglietto. Che dire: adoro questa cosa degli swap!!







Invito tutte a passare da Graziella per un salutino, il suo blog è nuovo nuovo, e dai suoi post capisco che Graziella è una persona molto dolce e premurosa, una persona con dentro un bellissimo mondo da scoprire, ma che ha tanto bisogno di affetto e amicizia, le stesse che ricevo anch'io da voi tutte ogni volta che passate per un saluto, una battuta simpatica, o per chiedermi come sto e che vi preoccupate se non scrivo... ecco, le semplici piccole grandi cose che rendono speciale una giornata o meno triste un momento un po' no.















Cambiamo argomento. Vi avevo accennato che dopo la fiera di Vicenza sarei andata a Venzone per la festa della zucca. Ecco, è stata una giornata un poco impegnativa, ma secondo me ne è valsa la pena.

Sveglia presta. Sob, fortuna che col cambio dell'ora è stato uno sforzo meno sforzuto, ma vi confesso che la domenica preferirei poltrire nel mio bed-constrictor almeno fino alle otto, otto e mezzo, nove..... nove e un quarto.... mbhè, tant'è. Siamo andati a casa di mia cognata, e poi via! Ed ecco che all'arrivo già eravamo contenti della sveglia presta: abbiamo trovato un parcheggio comodo comodo a due passi dalle mura della città, e stavano ultimando gli allestimenti dei banchi, così c'era poca confusione. Immancabile la merenda: dolcetti e strudel a base di zucca (nei due giorni della festa ogni specialità offerta è a base di cucurbitacea... sospetto pure il cappuccino al bar!), e poi un bel panino di zucca imbottito con salsiccia o con pancetta calda stufata e senape... Ok, alle nove e mezzo del mattino in effetti è una merenda un tantino robusta, nevvero, ma per una volta all'anno... eddài! Vi assicuro che andava giù che è un piacere...

Il paese è davvero bellino: un borgo medievale (almeno credo) che offre scorci suggestivi, e si presta molto per questo tipo di manifestazioni.

Tutti i commercianti delle bancarelle per l'occasione si vestono con bellissime riproduzioni di abiti d'epoca, peccato non essere riuscita a fotografare una delle incantevoli dame che gironzolavano... In centro c'erano degli abilissimi intagliatori di zucche, un lavoro certosino per scolpire la buccia di una cocuzza enorme e trasformarla in un capolavoro!

E che dire della premiazione della zucca più lunga, della più grossa, della più strana... la fontana del paese decorata con una profusione di questi frutti tanto buoni quanto belli! Insomma, una festa davvero simpatica a cui partecipare almeno una volta. Noi ce la siamo particolarmente goduta anche perchè il tempo è stato clemente: una giornata soleggiata, limpida e tiepida molto piacevole.

Verso le due, due e mezzo del pomeriggio abbiam battuto la ritirata: la stanchezza cominciava a farsi sentire, e poi la festa l'avevamo girata in lungo e in largo... Uscendo dalle mura ci è quasi preso un coccolone: un fiume di gente si stava riversando in questo (tutto sommato) piccolo borgo. Mi chiedo come abbia fatto a starci tutta! Scene apocalittiche: gente che parcheggiava a più di due chilometri e che poi si faceva la strada a piedi per poi pigiarsi sotto vuoto spinto entro le stradine (stradine appunto, non freeway americane...) del centro. Per me che non amo la folla la sola idea di trovarmi in mezzo a quel carnaio basta a farmi venire un'ansia... Infatti mia cugina che ha avuto la brillante idea di fiondarsi in quel pigia pigia non si è divertita molto. Al contrario ha trovato l'esperienza della Festa della Zucca piuttosto deludente. Sfido io! se devi passare il tempo a guardare dove metti i piedi (o meglio chi mette i piedi sopra i tuoi) anzichè crogiolarti nell'atmosfera e godere dei piccoli particolari di un davanzale addobbato, di un dolcetto speziato o del fascino di una zucca dalla forma bizzarra... bhè, il divertimento che fine fa?

Questo a riprova che mia suocera ha (quasi) sempre ragione: uno dei suoi detti preferiti recita "bonora l'è par tuti, tardi par i bauchi!" ehehhehehe!

Eccovi qualche foto (clikkare per ingrandire)





A presto, magari riprendo le mie lezioncine di hardanger e di uncinetto, anche se non sembra che ne sentiate molto la mancanza, eh?! Fannullone! hihihi! Baci



domenica 2 novembre 2008

URGENTE!

Carissime amiche creative, ho una richiesta da farvi. Ho bisogno di spunti creativi per confezionare un regalino per l'imminentisssssima nascita di un bimbo. Vorrei creare qualcosa di utile, FACILE, velocissimo da realizzare. Mi date una mano?








Se vi interessano le mie creazioni:
federicabasso17@libero.it