Finalmente anche in Italia! date un'occhiata:

giovedì 31 dicembre 2009

... ci risiamo...

E come ogni anno ci si ritrova all'ultimo momento a chiedersi: che facciamo per capodanno? Lo so, da un lato razionalmente mi vien da dire che in fondo è una sera come tante altre, è solo per una convenzione universalmente adottata che viene sovrastimata. Le si attribuiscono un po' troppi onori, ci si fanno un po' troppe aspettative. Quindi in fondo, anche se non si organizza niente che cambia?
Appunto. E qui subentra "l'altro" lato. Quello irrazionale, emotivo. Quello sempre insoddisfatto, quello che ha voglia di divertirsi. Quello che in fondo non trova così malvagia l'idea che ci si debba divertire "per forza". Come se fosse possibile divertirsi a comando! Però talvolta si ha pur bisogno di essere spronati per non adagiarsi nella routine di tutti i giorni, per uscire dal guscio, per darci un'occasione e una possibilità, per una sera, di fare qualcosa di diverso dal solito. Per renderci conto che fuori dalla porta di casa potrebbe esserci un intero mondo di alternative al cuscino del divano ormai sagomato attorno alle nostre chiappe....
E allora alla fine può capitare di accettare un invito anche senza particolari entusiasmi, solo perchè non abbiamo alternative (oltre allo stampino del divano, appunto).
Negli anni scorsi ero io quella che tre giorni prima di capodanno faceva un giro di telefonate ad amici, parenti e conoscenti, per mettere insieme tutte le persone che altrimenti avrebbero passato la serata più o meno a girarsi i pollici in attesa di farsi gli auguri a mezzanotte, e vi dirò che tiravo su anche una ventina di persone! Era una cosa carina, simpatica, ne uscivano delle serate molto allegre e piacevoli. Però era pure impegnativo correre fino all'ultimo per preparare tutto... quindi mi son messa in attesa che qualcuno ricambiasse i miei precedenti inviti.... ed eccomi qui, ancora in attesa... fortuna che almeno mia sorella quest'anno ha avuto piacere a condividere con me gli auguri!
Quindi, a tutti quelli come me, che vorrebbero tanto essere invitati, ma attendono inutilmente accanto a un telefono muto.
A tutti quelli che a capodanno staranno a casa a guardare il proprio compagno/compagna che sonnecchia sul divano.
A tutti quelli che il capodanno lo detestano visceralmente.
A tutti quelli che si son scordati degli amici.
A tutti quelli che invece si fanno in quattro per gli amici.
A tutti quelli che si son rassegnati a una catena di anni sfigatissimi e che han perso ormai fiducia negli anni a venire.
A tutti quelli che pur di far qualcosa stasera accettano inviti anche se sanno che dovranno passare la serata in compagnia di gente noiosissima.
A tutti quelli che pur di fare qualcosa hanno lapidato euri su euri per un cenone pizzosissimo prenotato un mese fa, in un ristorante dove da domani lo stesso menu potrà essere gustato ogni fine settimata spendendo un quarto della cifra sborsata per questa sera.
A tutti quelli che invece passeranno una piacevole serata.
A chi non ha niente da festeggiare, e a chi invece ha molto per cui essere riconoscente...
Auguro di cuore una tonificante, rappacificante, serena, divertente, gioiosa, gratificante, allegra, spensierata passeggiata, sul sentiero alla scoperta di questo nuovo anno che verrà...
Buon




mercoledì 30 dicembre 2009

Giusto per


farvi capire che non sto qui a pettinare le bambole... semmai le faccio, le bambole!...

Ecco le foto della mia produzione natalizia 2009:

angiolettone per un'amica... mmmh, la foto è un po' anemica, ma era sera e le luci non aiutavano a fare una foto decente, dopo vari tentativi l'unico scatto in cui si capisse qualcosa era questo contro la parete bianca (bleah) dell'ingresso...

Lo stesso angioletto, ma in versione mini, l'ho confezionato per le amiche ricamine in "pellegrinaggio crocettoso" a Bassano, presso la merceria votiva dove si manifesta il "maestro Parolin"... ehehhee... ma insieme all'omino di neve per Pam ve li ho già mostrati un paio di post fa.




Ed ecco il resto dei regali che ho preparato per la mia famiglia: super striscia da tavolo, tutto appliquè a macchina, con baffi dei babboni a rilievo (appliquè doppiato e pochi punti di sutura...), paillettes e perline per realizzare le bacche di agrifoglio che decorano il cappello... ammetto la mia soddisfazione per la riuscita, come sempre le foto "appiattiscono" un po' i colori e i particolari, dal vivo è decisamente un'altro vedere... mannaggia a me che non so fare belle foto, sgrunt!
Per la zia ho trovato questo simpaticissimo cestino porta piante col suo "piatto" coordinato... un altro pupazzo tildoso circondato da cuoricini imbottiti, una stellina di natale glitterata ed ecco fatto!
Alle cugine ho preparato questi due mini quiltini (wall hanging? si dice così?), sempre appliquè, e sempre snowman come protagonista... son piaciuti tanto tanto! la base per l'applicazione è lino tinta corda, lo stesso che ho usato per ricamare i "winter arches" di Bent Creek per il quadro che ho regalato a mia sorella... ah, tra l'altro ha avuto un successone, non immaginavo potesse piacerle così tanto! son soddisfazioni...
Ho dimenticato di fotografare alcune cose: per le tre nipoti di mio marito semplicissime tovagliette da colazione con il bordo doppiato, e ho usato una stoffa con buffissimi gatti e cani che giocano insieme, su cotone Ikea (che ci volete fare, lo adoro!), mentre per mia suocera ho pensato a una tovaglietta più grande, beige con stampa grafica a caraffe e caffettiere, contornata da cotone panama color moka, davvero chic... mi è piaciuta talmente che penso di farne una anche per me, così poi ve la mostro!
Ai nipotini ho dedicato semplici bavaglini formato maxi, doppiati in cotone a nido d'ape, a prova di super sbausce! mentre per il nipote più grandicello, appassionato artista in erba (me lo sto coltivando con amore ehehehhe...) ho dedicato un copriquaderno per raccoglitore ad anelli, in tessuto jeans trapuntato, con tante tante tasche applicate e un paio di maniglie, che ho corredato di colle glietterate di tutti i colori, pennelli, cartoncini colorati, quablock, e carta autoadesiva da ritagliare e incollare per creare i suoi variopinti capolavori... felice lui, entusiasta ancora una volta mia sorella, che ora ha un "set da intrattenimento per le uscite e la pizzeria"!
E questo è quanto...
Ci sentiamo domani per gli auguri di rito!





sabato 26 dicembre 2009

Ehm...

Magari un pochino in ritardo, ma...

Tanti tanti tanti auguri di Buon Natale, buon Santo Stefano, e Buonissime Feste a tutti tutti tutti quanti passeranno dal mio bloggino in questi giorni!

E mi raccomando: attenzione a non esagerare con panettoni e capponi, che la moderazione è segno di rispetto per noi stessi e per quanti di capponi e panettoni ne possono solo sentir parlare. Non mancate di avere almeno un pensiero in questi giorni per chi ha meno di voi: niente di eclatante, ma magari andate a trovare qualche parente che sapete essere un po' solo, anche se vi sta antipatico: per quanto possa essere una persona odiosa nessuno merita di essere solo a Natale... o invitate a casa vostra a condividere un pasto un vicino anziano che non ha nessuno accanto. Ricordate con una preghiera chi non ha niente. Un piccolo gesto, un pane spezzato in compagnia e la festa sarà più bella per tutti.

Buon Natale.

sabato 19 dicembre 2009

genitori e figli adolescenti

Oggi ho vissuto uno di quei rari momenti in cui ti sembra di vedere come potrebbe essere il tuo futuro tra una ventina d'anni. Una sorta di finestra in un mondo parellelo, dove esiste un'altra te che vive la tua vita come sarà appunto nel futuro.
Giornata come tante, solo con molti più impegni, molta più neve (in effetti erano anni che non nevicava tanto da queste parti) e quindi molto più freddo.
Ricevo una visita, quindi apro cancello e portone. Dal momento che Nova da questa mattina alle 4 non usciva l'ho lasciata fare quattro passi per il giardino. Che c'è di strano? ehmbè... c'è che da due settimane la piccoletta ha le smanie, è sull'isterico andante, è insofferente... insomma, è in calore. Uff! Vivendo in campagna si sa, la vigilanza è alta, anche perchè da qualche giorno c'è un botolo che le fa la corte oltre il recinto. Ora, io non ho assolutamente niente contro gli amorazzi giovanili, ma vallo a spiegare alla cagnetta adolescente che deve usare prudenza, o si ritrova sedotta, abbandonata e pure inguaiata! sicchè mi tocca far la Rottermeier e tenerla chiusa in casa per farla uscire sotto strettissima sorveglianza e solo per i bisognini... Questa notte l'intrepido seduttore ha sfidato la bufera di neve, riscaldato solo dai propri bollenti spiriti per venire a far la serenata alla scalpitante pulzella: ovvio che ci siam svegliati agli ululati di lui e alla frignata di lei... Rimessa in riga la piccoletta (no! tu con quello, a quest'ora di notte NON ESCI!!) ce ne torniamo a dormire. Sicchè oggi ero anche piuttosto tranquilla, con questo freddo e la neve che ancora fioccava orizzontale dove vuoi che vada 'sto pirla! e quindi ho lasciato uscire in giardino (recintato, bada) per cinque minuti la focosa. Dovrà pur sgranchirsi le zampe, anche perchè è abituata a star più fuori che dentro casa... IDEA SCIAGURATA! Il tenace pulcioso stava pascolando ancora attorno casa, e in quei cinque minuti è riuscito a entrare nel nostro cortile e assaltare la lussuriosa... Ecco fatto, adesso mi ritrovo con un'adolescente a quattro zampe sicuramente gravida (mia cognata mi ha avvisata cogliendo i due amanti in flagranza di reato...) e per di più ancora smaniosa. Ma ci credete che da quando ho chiamato il proprietario del latin lover perchè se lo venisse a riprendere, circa due ore e mezzo fa, Nova non ha ancora smesso di frignare davanti al portone chiuso? Non ne posso più!
Ecco. Ora, se questo fosse un messaggio subliminale su quello che potrebbe accadere in un prossimo futuro, devo dedurne che sarò una pessima madre?




P.s.: se effettivamente la licenziosa è gravida, e ne darò notizia una volta confermato il sospetto dal ginec... veterinario, accetto fin da ora prenotazioni per adozioni di cuccioli... solo persone estremamente premurose e amanti degli animali... sik... in fondo si tratta dei nostri "nipotini"

giovedì 17 dicembre 2009

fotoalbum

A riecchime! Oggi niente cartamodelli, voglio farvi vedere prima di tutto la pioggia di regali che ho ricevuto al mitico incontro in quel di Bassano... ben dispiegati sul tavolo della mia cucina, con la borsina che Miki ci ha regalato, personalizzata dal logo del suo bellissimo negozio e un grappolo di fiori in panno lenci, ecco tutte le meraviglie uscite dalle manine di ciascuna partecipante. In allegato pure un bellissimo libriccino, gentilissimo omaggio con tanto di dedica e autografo di Renato Parolin... che onoooooreee!!
E questi sono gli angioletti che ho preparato io per ciascuna partecipante, piccole e veloci decorazioni a misura di albero..
Qui si vedono meglio, tutti belli sparpagliati:


Per il quizzino vinto dalla Pam (aiutata dal Marchesino, imbrogliona! ehehheeh) ecco quello che ho preparato: il ppupppàzzodinnèvve tildoso, che spunta da un vasetto in legno che ho decorato con un ciuffetto di muschio, legnetti, ovatta a simulare la neve, e un cuoricino di stoffa incollato... voilà! Un altro ppuppàzzodinnèvve un po' diverso l'ho preparato per la Tarta, per tutto l'impegno messo nell'organizzare l'incontro, ma mi son scordata di fotografarlo, poco male...

Ed ecco qua, per soddisfare la vostra curiosità: quello che ho realizzato in questi giorni, naturalmente con l'ausilio di Ammòre, molto più versato di me nel maneggiare sparachiodi, martello e pinze...
Il ricamo è "winter arches" di Bent Creek, semplice semplice, ma io lo adoro, mi piace da impazzire, ricamato su lino color corda, con un tocco di moulinè metallizzato oro: un delirio da ricamare su lino... ma l'effetto finale è valso tutta la pazienza. Legno di recupero per la cornice, al quale ho dato un tocco "nobile" con una pennellata di impregnante e alcune di flatting all'acqua per una finitura semi lucida

Ho volutamente applicato il pannellino ricamato sopra la cornice, per ottenere un effetto di tridimensionalità che rende più originale l'effetto finale, almeno a gusto mio. Ultimo tocco, un giro di copripunto rosso e oro attorno al pannellino. Et voilà! Spero che alla destinataria finale, rompiballe dai gusti sempre difficili da imbroccare (si è capito che parlo di mia sorella? ehehhe), piaccia almeno la metà di quanto piace a me, altrimenti me lo tengo, tzè!


Per essere un'opera prima devo ammettere che sono piuttosto soddisfatta... ho perso il conto delle ore impiegate per completarla, ma solo a causa dell'inesperienza... mi son divertita così tanto a farlo che sicuramente sarà solo il primo di una serie (pssst... non ditegli che ve l'ho detto, ma a un certo punto mio marito si stava divertendo più di me: non lo ammetterà nemmeno sotto tortura, ma vi assicuro che la pistola sparachiodi e annesso compressore ho dovuto praticamente levargliela dalle mani!).
Allora, che ve ne pare? adesso sono io curiosa di sapere il vostro giudizio!






martedì 15 dicembre 2009

Dopo lunga latitanza rieccomi tra voi. Lo so, è vero. Le mie assenze e i miei ritardi sono ormai cronici... troppe distrazioni, troppi progetti, un pizzico di apatica pigrizia... che volete farci!
Devo rigorosamente menzionare il miticissimo raduno delle ricamine in quel di Bassano, per il quale rimando la cronaca al blog di Pam, che meglio di me descrive lo svolgimento della giornata, e posta pure un bel reportage fotografico. Dal canto mio posso solo aggiungere che è stato un appuntamento atteso, coccolato, coltivato da un'intenso scambio di mail negli ultimi mesi... infatti nonostante qualche gaffe dovuta alla difficoltà di collegare nomi e blog al viso di ciascuna partecipante - ahimè, con l'età la memoria è la prima cosa a evaporare! e io a volte mi sento praticamente un'ottuagenaria... - il clima attorno al tavolo cui ci siamo sedute per pranzo è quanto di più festoso, gioioso, allegro si possa immaginare! Sembrava quasi un raduno di famiglia, soprattutto quando abbiamo dato il via allo scambio dei regali che ci eravamo preparate... devo dire che abbiamo attirato parecchie occhiate curiose dagli altri avventori ehehehe. Ancora un grazie privo di retorica, al contrario, un grazie davvero sentito, che vien dal cuore, a Miki, che ci ha ospitate lasciandoci invadere il suo negozio con i nostri schiamazzi (ebbene si, tanta era l'allegria che sembrava un pollaio! ehhehee, naturalmente lo dico in modo affettuoso, gallinelle mie!), e poi a Ornella e Paolo, che ogni volta si fan carico dell'organizzazione non facile visto che siamo un gruppetto piuttosto folto e variamente dislocato, e naturalmente a Renato Parolin, l'icona ricamosa, meta e fine ultimo del nostro pellegrinaggio! Sempre gentilissimo, disponibile a partecipare ai nostri lazzi, e con questo chiudo.
Lascio spazio alla carrellata di ideuzze per i regali da fare o da farci per queste imminenti festività: una renna (lo stile è inconfondibile, quindi lascio a voi intuire il marchio di fabbrica!) a dondolo, originalissimo addobbo per l'albero o per accogliere gli ospiti dalla mensola all'ingresso o sopra il caminetto... ovunque la mettiate farà certo figura.


Scatenate con l'appliquè? Io mi sto appassionando da matti a questa tecnica, la sto usando per decorare qualunque pezzuola mi capiti a tiro! Ecco un pupazzo di neve tenerissimo e un coccoloso Babbo Natale...





Per farci cosa? Bhè, guardate un po': presine, guanti forno, asciughini, sottopentola, ma anche grembiuli da cucina, tappetino per l'albero di Natale, table runner, americani per la colazione, oppure teli di spugna per un tocco natalizio anche in bagno, perchè no, oppure un pannellino da appendere come fuori porta o un copri cuscino per il divano... a voi la fantasia



Un tocco di country painting? Gingerini dappertutto! se usate i colori per tessuto le possibilità sono praticamente infinite: borsine shopper, sacchetti porta doni, tovagliette, strofinacci, cuscini.... ma naturalmente usando gli acrilici tradizionali potrete decorare semplici vasi di coccio per ospitare una piantina natalizia e fare un regalino molto grazioso, oppure vassoi in legno reperibili ovunque, ma anche tazze da colazione (attenti però: procuratevi i colori speciali che vanno poi "cotti" nel forno di casa, seguendone attentamente le indicazioni soprattutto nella seguente pulizia del forno e arieggiando ben benino la stanza dopo aver finito), o anche le palline per l'albero di Natale...


E perchè non una bella agenda per le ricette di biscotti e dolci natalizi?






E anche per oggi chiudo il mio archivio...
Ma le mie manine si stanno dando da fare: solo ieri hanno incollato, seghettato, scartavetrato, impregnato, verniciato, inchiodato, tagliuzzato... per fare cosa? ehhhhhhhh... mistero misterioso... portate pazienza...







Se vi interessano le mie creazioni:
federicabasso17@libero.it