Finalmente anche in Italia! date un'occhiata:

martedì 3 marzo 2009

gironzolando...

... stavo cercando tra i vari siti quello che offriva il tricottino al prezzo migliore. Il tricottino non l'ho trovato, perchè sono incappata in un blog che mi ha affascinato subito... lavoralalana: fateci un giretto se non lo conoscete, è davvero carino, e i lavori realizzati con il feltro sono bellissimi!


Ma quello che mi ha colpito di più sono i consigli che riguardano l'ecologia. Da tempo quando mi metto a fare le pulizie guardo mestamente lo scaffale dei detersivi, sentendomi una mezza criminale all'idea della quantità di fosfati, agenti chimici e porcherie varie che devolvo tanto generosamente all'ambiente... Ma che altro posso fare? Non sono certo una maniaca delle pulizie (tutt'altro...), ma quando c'è da pulire voglio che casa risplenda... E allora che fare?


Bhè, da qualche tempo non uso più detersivi aggressivi per i pavimenti: ho investito qualche soldo nell'acquisto di una scopa a vapore, che oltre a pulire i pavimenti in modo efficacissimo ha anche il pregio di ridurre sensibilmente i tempi di lavaggio, e di dimezzare i tempi di asciugatura delle piastrelle! Certo: i detersivi chimici lasciano profumazioni molto più intense e persistenti, mentre le due goccine di olio essenziale che possono essere impiegate nella scopa a vapore si sentono appena, ma il pulito è splendente, e l'ambiente ringrazia. E pure lo scaffale che si alleggerisce di un bel po' di flaconi. Qualche volta ricorro ancora allo spazzolone, ma ora con una boccia di detersivo per pavimenti vado avanti un'infinità di tempo: i vantaggi? come detto meno tensioattivi rilasciati nell'ambiente, meno plastica da buttare - che anche se si ricicla comunque per produrla sono state emesse quantità pazzesche di CO2, è stata inquinata acqua con i processi industriali eccetera eccetera... E ancora meno ingombro di flaconi dentro casa, meno sostanze chimiche nell'aria che respiriamo, e con lo stesso apparecchio posso rinfrescare tutti gli imbottiti: cuscini, guanciali, divani e materassi. Ottimo per sterminare gli acari!


E il primo passo mi ha dato tanta soddisfazione che non mi sono fermata qui.


Un'altro quotidiano martirio che infliggiamo al nostro ambiente è quello che passa attraverso la nosta amata lavastoviglie. Giù le mani dall'elettrodomestico che amiamo talvolta più dei nostri mariti!!!!!!?? Tranquille, non me ne libererei per tutto l'oro del mondo! Però però... dobbiamo ammettere che i prodotti che usiamo per il lavaggio sono molto più aggressivi del comune detersivo usato per lavare i piatti a mano... sob... chiedendo a mio cognato che ha venduto elettrodomestici per anni e anni, mi è stato dato un consiglio meraviglioso: il brillantante può essere sostituito in modo egregissimo (si può dire? moh...) dal comune aceto bianco. L'avevo sentito dire, ma il mio timore era di combinare qualche guaio, che so, magari le guarnizioni della vaschetta si sarebbero corrose, oppure era troppo acido e mi rovinava qualche altra parte della macchina. Invece mio cognato mi ha rassicurato... l'aceto è assolutamente innocuo tanto sulle parti plastiche quanto sulle parti "gommose" della lavastoviglie, quanto all'acciaio lo fa risplendere! Vi assicuro che è efficacissssssimo: io ho usato solo la boccina di brillantante che danno in dotazione come campioncino all'acquisto dell'elettrodomestico, poi non l'ho MAI comprato: uso l'aceto al suo posto ormai da 5 anni, con un notevole risparmio anche economico oltre che ecologico e le mie stoviglie non sentono affatto la mancanza della componente chimica... e la lavastoviglie non risente del cambio. Ulteriore vantaggio: niente puzza di pesce, uovo e simili! Provare per credere!




Fin qui le mie personali esperienze, ma ora vorrei provare anche a sostituire il detersivo per lavastoviglie con qualcosa di molto meno tossico... E che sia tossico è fuori di dubbio... basta dare un'annusatina per capire che di biologico in quella magica polverina c'è ben poco!! Ogni volta che verso il contenuto della ricarica nel flacone va giù una serie di starnuti che non vi dico... e quindi oggi penso proprio che proverò a farmi anche questo detersivo ecologico, RICETTINA:



DETERSIVO LAVASTOVIGLIE "fai da te"



3 limoni, 400 ml di acqua, 200 gr di sale, 100 ml di aceto bianco



• Tagliare i limoni in 4-5 pezzi togliendo solo i semi (è più facile se tagliate i limoni a rondelle o li spremete).
• Frullarli con un mixer insieme ad un po’ di acqua e al sale. Per evitare intasamenti del filtro lavastoviglie, frullate a lungo e molto finemente la poltiglia. Controllate l’efficacia del vostro frullatore, altrimenti resteranno residui anche sulle stoviglie.
• Mettere la poltiglia in una pentola, aggiungere tutta l’acqua e l’aceto e far bollire per circa 10 minuti mescolando, affinché non si attacchi. Quando il preparato si è addensato, metterlo in vasetti di vetro, possibilmente ancora caldo: si crea un sottovuoto che conserva il detersivo più a lungo.
• Come si usa:
- Due cucchiai da minestra per la lavastoviglie. Non mischiate il detersivo fai da te a quello classico per lavastoviglie. - A piacere per i piatti a mano. In caso di stoviglie unte basta aggiungere sulla spugnetta un po’ di detersivo classico per piatti a mano visto che, a differenza di quello per lavastoviglie, può mischiarsi con quello fai da te.
• Attenzione!
Alcune persone ci hanno segnalato che il miscuglio rimane grossolano e non lava bene. Ciò dipende dalla potenza del frullatore e dalle caratteristiche della lavastoviglie. Quando la poltiglia è intiepidita, ripassarla al frullatore.
• Inoltre è consigliabile alternare a un certo numero di lavaggi, uno con detersivo lavastoviglie bio o tradizionale.




Ecco fatto, per oggi non vi annoio ulteriormente, ma prossimamente vi darò altre ricette di "detersivi bio allegri", come vengono definiti. Farò le prove per valutarne non solo l'efficacia, ma anche la comodità, perchè se devo dannarmi l'anima per trovare gli ingredienti, o per preparare il detergente non so mica se ho la pazienza di starci dietro... Cattiva? antiecologista? No, semplicemente pratica e realista: non è che non abbiamo proprio niente da fare, e nella vita di tutti i giorni è giusto trovare tempo e spazio per una sana coscienza ambientale, ma che sia compatibile anche con le esigenze quotidiane imposte dai ritmi di vita di una moderna famiglia-tipo, eh!




Ah! se avete voglia e tempo (circa 6 o 7 minuti), andate a guardarvi questi particolari frutti... in tutta sincerità ne ho sentito parlare: c'è chi dice siano miracolose, chi dice che siano efficaci solo per bucati non proprio sporchi (come capita a tutti talvolta), ma vi dirò che una certa curiosità io ce l'ho riguardo a queste lavanoci... sbirciate, e fatemi sapere la vostra opinione...



Vedo che l'argomento "ecologia in spiccioli" vi interessa: mi fa piacere! E vi interessa pure il mio apparecchio a vapore. Dunque: io ho optato per una scopa a vapore perchè gli apparecchi più tradizionali (bauletto a rotelle con tubo flessibile cui agganciare le bocchette per pulire) sono incompatibili con casa mia, dal momento che le varie stanze sono disposte su piani sfalsati ho una scala che manco Trinità dei Monti... sicchè trascinando l'aggeggio avrei rischiato di farlo ruzzolare per i gradini ogni due per tre... Poi ho visto la televendita di Puntoshop, che presentava il Vapor Dry. Dopo averla imparata a memoria e averne discusso col tecnico di casa (Ammòre) ci siamo decisi all'acquisto. Un colpo di fortuna ce l'ha fatta trovare il giorno dopo in un punto vendita Bennet: non un'imitazione, proprio lei e quindi esaurite le ultime perplessità col commesso ce la siamo portati a casa per 129 euri.

In dotazione ci sono: spazzola per pavimenti e tappeti, spazzola per superfici più piccole, tergivetro e due beccucci spazzoluti per macchie ostinate, angolini ini ini o per le fughe delle piastrelle (non che mi sia mai posta il problema di pulire anche quelle, ma vuoi non provare?! bhè: tornano nuove!). Inoltre c'è l'occorrente per la manutenzione e le boccette di olii essenziali profumati.

Le mie impressioni: wow! pavimenti splendenti in molto meno tempo, con meno fatica e asciutti in un baleno. Non devo più trascinarmi appresso il secchio sbrodolante (inevitabile versare l'acqua dopo la terza rampa di scale) con annessi spazzolone o mocio e un paio di flaconi di detersivo... Quando lo uso per rinfrescare gli imbottiti sembra di dormire in un letto nuovo tant'è fresco e pulito. Naturalmente materassi e cuscini dopo la vaporizzata vanno arieggiati per benino!

Naturalmente il vapore secco NON esiste: per contratto è umido da sempre. Solo questa scopa lo eroga a pressione tanto alta che viene nebulizzato ben bene e asciuga prestissimo. Naturalmente se si insiste tanto in un solo punto è logico che condensi e goccioli. Il mio apparecchio permette di regolare l'intensità del vapore a seconda di quello che si va a pulire.

Il tergivetro non è male, ma una passatina di straccio alla fine ci sta bene (anche perchè dopo un po' una goccina o due dalla bocchetta gocciola...), ma se lo usate per pulire le finestre non dovrete più usare una quantità di stracci perchè non si inzuppano subito.

Per i sanitari c'è un'ulteriore beccuccio, ma quelli sono sincera: preferisco continuare a pulirli con spugna e detergente igienizzante...

Unico neo: gli straccetti in dotazione durano una passata o due, ma si possono comodamente usare gli stracci in cotone che si trovano in tutti i supermercati, o quelli in microfibra o anche vecchi asciugamani logori; funzionano tutti egregiamente.

A mia cognata hanno fatto provare un altro tipo di scopa a vapore, con la spazzola triangolare: mmmh... ci pulisci solo pavimenti e tappeti, e non si infila nei cantucci stretti come la mia. Inoltre la forma della spazzola non permette di usare qualsiasi tipo di straccio, a meno di star li a confezionarseli. Non piace. Ultimamente poi mi pare che anche la Polti abbia prodotto qualcosa del genere, ma non ne so molto.

Io con la mia mi trovo bene, ma se volete acquistare un apparecchio simile valutate bene le caratteristiche per scegliere il più adatto alle vostre esigenze: magari per voi è più utile il classico bauletto o altri tipi.

Un'ultima cosa: questi apparecchi a vapore sono sostanzialmente delle caldaie, al pari dei ferri da stiro. Quindi il calcare può creare qualche problema. L'ideale sarebbe poter usare acqua distillata, reperibile in commercio. Ma se in casa avete un climatizzatore o meglio ancora un deumidificatore con vaschetta di raccolta, ecco, l'acqua che trattengono è perfettamente filtrata ed è ottima tanto per il vostro ferro da stiro quanto per il vostro apparecchio a vapore: raccoglietela in un flacone con tappo e usatela tranquille, i vostri elettrodomestici dureranno molto più a lungo!

5 commenti:

Graziella ha detto...

che post interessantissimo!!
per quanto riguarda la lavastoviglie, io uso ancora le mie manine e il comune detersivo, ma mi incuriosisce la scopa ad acqua o come diavolosi chiama... anch'io è un pò che ci penso all'acquisto, ma la tua ... che marca è? ti trovi bene? fammi sapere la tua esperienza...
Grazie
Graziella

Fra ha detto...

Sono passata da te, brava le ricette ecologiche vanno condivise!
Quanti schemi da copiare, mi piace il tuo blog e i tuoi lavori.

Anonimo ha detto...

Grazie Fede per questi consigli! Anche a me piacerebbe sapere la marca della tua scopina. E' un investimento che vorrei fare!
Baci Pam

Anonimo ha detto...

Ciao Fede!!!!! Proprio bello il tuo post, brava!! Succede spesso che per pigrizia ce ne freghiamo dell'ambiente e trovare qualche buon consiglio, pratico e veloce fà sempre piacere. Piacerebbe anche a me sapere della tua scopa.. non ho ancora una casatta tutta mia, ma spero entro il prossimo anno che sia pronta. Un abbraccio Claudia
blog.libero.it/claudiasconer

Anonimo ha detto...

però quante notizie interessanti per provare almeno nel ns piccolo a salvaguardare il nostro pianeta!!
quella dell'aceto lo sapevo, io lo metto nella lavastoviglie soprattutto quando i piatti sono sporchi d'uovo per togliere quell'odore fastidioso.
Per pulire i vetri delle finestre e le ante dei mobili in cucina, mi trovo benissimo con lo straccetto magico, quello che si fa bollire e poi si usa inumidito: porta via lo sporco e non lascia tracce o aloni.
per il resto però confesso di usare vari tipi di detersivo....
io ho il vecchio vaporetto ma avendo una casa piena di scale, è massacrante per la mia schiena andare su e giù sèecialmente uando il serbatoio è pieno...più facile con il mocio...
sai che anche il bicarbonato si può usare per alcune pulizie? specialmente per i tappeti
ciao!!

Se vi interessano le mie creazioni:
federicabasso17@libero.it