Ciao a tutte!
Oggi ho una di quelle giornate in cui aspetto che mi venga voglia/ispirazione per combinare qualcosa.... Per ora l'unica cosa che mi va di fare è stare in vostra compagnia. Ho già fatto il mio bel giretto fra i vostri blog, ma vedo che molte di voi sono ancora in vacanza, così sono andata a cercare nuovi spunti per la mia voglia di fare. E mi è venuta l'ispirazione di aggiungere un nuovo elenco blog, dove andrò a linkare una serie di "posticini" zeppi di idee originali, tutorial, curiosità, spiegazioni, pattern... insomma, una serie di bazar della creatività, come piace a noi!
Oggi ho una di quelle giornate in cui aspetto che mi venga voglia/ispirazione per combinare qualcosa.... Per ora l'unica cosa che mi va di fare è stare in vostra compagnia. Ho già fatto il mio bel giretto fra i vostri blog, ma vedo che molte di voi sono ancora in vacanza, così sono andata a cercare nuovi spunti per la mia voglia di fare. E mi è venuta l'ispirazione di aggiungere un nuovo elenco blog, dove andrò a linkare una serie di "posticini" zeppi di idee originali, tutorial, curiosità, spiegazioni, pattern... insomma, una serie di bazar della creatività, come piace a noi!
E poi altra novità: inauguro la mia personale etichetta "stitchery"! Giusto qualche schemino ogni tanto, per offrirvi spunti creativi utili alla vostra voglia di ricamo...
E allora ecco il primo pallido tentativo di offrire un mini mini mini tutorial (talmente mini che nemmeno io so se è degno di definirsi tale...).
Alle prese con la voglia di tentare lo stitchery (un grazie a chi mi ha aiutato in questo con la propria esperienza), ho scovato un blog molto bello, da cui copio spudoratamente l'immagine che spiega i punti impiegati in questa tecnica: Country painting fantasia, della bravissima Laura.
i punti che si utilizzano per stitchery
Una volta riportato il disegno sul tessuto si ricama usando questi punti e poi a piacere si "picchietta" il colore per tessuti con un pennello a zoccolo, creando delle sfumature per dare un senso di profondità al motivo scelto. In commercio esistono dei "matitoni" da cui si preleva il colore che poi si usa come un normale acrilico o colore a olio, che durano moltissimo, ammortizzando il costo non proprio basso (circa 7/8 euro per un matitone ). Sono interessanti perchè con lo stesso prodotto si possono ottenere effetti molto tenui o assolutamente sgargianti, come più vi piace, e una volta asciutto il tessuto può essere lavato in lavatrice fino a 60° senza che il vostro capolavoro si sciupi! Questo pomeriggio penso che andrò a prenderne uno per un'ideuzza che mi frulla, così appena l'avrò collaudato vi saprò dire anche la marca e le mie impressioni sull'utilizzo.
Bhè, spero non avervi deluso troppo con questa nuova etichetta, ma in futuro conto di migliorare! Un bacio
5 commenti:
siii federica...
io e e la mia famiglia il 30 agosto siamo alla pista azzurra di Jesolo perchè mio marito ha l'ultima gara della stagione (supermotard)...siamo la dal mattino di sabato..
forse anzi quasi sicuramente ci sara' anche la Tarta con il Puccy..
che ne dici??? ci troviamo???
Ciao Federica, grazie per i complimenti che mi fai e per avermi linkato sul tuo blog, metterò anch'io il tuo tra i miei preferiti!
Hai ricevuto la mia mail?
Spero di sì e spero che ci possa incontrare presto..ti aspetto!!
Luigina
Ciao cara, ti sono mancata?? Rieccomi qua! complimenti per la nuova sezione, voglio sapere tutto di questi matitoni per lo stitchery!!! Grazie per i premi!!!!
Baci,
Vale
PS: aggiorno il blog, giuro!
ciao
grazie della visita, aspetto di vedere le tue news con lavori stitchery.
vai di fantasia
Un abbraccio coloratissimo
laura
A parte il fatto che io con questo stitchery proprio non c'entro molto... sono passato solo per ringraziarti dei continui commenti che lasci passando dal mio giardinetto bonsai. Grazie mille, mi fa molto piacere trovare qualcuno che viene a leggere le mie scribacchiate.
Ciao,
Marco
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